MICOTEF 2% crema vaginale
Miconazolo nitrato
Principi attivi
MICOTEF 100 mg ovuli vaginali Un ovulo vaginale contiene:
Principio attivo: miconazolo nitrato 100 mg
MICOTEF 2% crema vaginale 100 g di pomata vaginale contengono:
Principio attivo: miconazolo nitrato 2 g
MICOTEF 400 mg capsule vaginali Una capsula vaginale contiene:
Principio attivo: miconazolo nitrato 400 mg
Eccipienti
MICOTEF 100 mg ovuli vaginali: Gliceridi semisintetici solidi.
MICOTEF 2% crema vaginale: Butilidrossianisolo, acido benzoico, gliceride oleico poliossietilenato, paraffina liquida, polietilenglicole palmito stearato, acqua depurata.
MICOTEF 400 mg capsule vaginali: Paraffina liquida, vaselina bianca, Labrafil 2130 BS, gelatina, glicerina, titanio biossido, ferro ossido, sodio p-ossibenzoato di etile, sodio p-ossibenzoato di propile.
Indicazioni terapeutiche
Che cos’è e a che cosa serveNon usi Micotef crema vaginale Se è allergico al principio attivo o altri medicinali antifungini simili o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
Controindicazioni
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinaleNon usi Micotef crema vaginaleSe è allergico al principio attivo o altri medicinali antifungini simili o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
Posologia
MICOTEF 100 mg ovuli vaginali: Introdurre in vagina 1 ovulo la mattina e 1 la sera prima di coricarsi, o secondo giudizio medico. Il trattamento deve essere proseguito per almeno 15 giorni. Si consiglia il contemporaneo trattamento del partner con pomata dermatologica antimicotica.
MICOTEF 2% crema vaginale: Introdurre profondamente in vagina il contenuto dell'applicatore (circa 5 g di pomata) una volta al giorno, preferibilmente la sera prima di coricarsi. Il trattamento deve essere proseguito per almeno 10‑15 giorni, anche dopo la scomparsa del prurito e della leucorrea.
MICOTEF 400 mg capsule vaginali: Introdurre in vagina una capsula, la mattina o la sera prima di coricarsi, o secondo giudizio medico. Il trattamento deve essere protratto per almeno 4 giorni; in caso di necessità ripetere il ciclo terapeutico. Si consiglia il contemporaneo trattamento del partner con pomata dermatologica antimicotica.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 25° C.
Avvertenze e precauzioni
Avvertenze e precauzioniCosa deve sapere prima di prendere il medicinaleI preparati per uso topico, specie se usati per trattamenti prolungati, possono dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In questi casi è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
È opportuno adottare adeguate misure igieniche di prevenzione al fine di limitare la possibilità di infezione o reinfezione.
Una terapia adeguata dovrebbe essere seguita anche dal partner qualora sia stato contagiato.
Micotef crema vaginale non macchia la pelle e gli indumenti.
Micotef non deve essere usato contemporaneamente a preservativi o diaframmi in lattice. Micotef potrebbe danneggiare i prodotti a base di lattice e impedire che funzionino correttamente.
Interazioni
Il miconazolo, somministrato per via sistemica, può far aumentare l'effetto anticoagulante dei farmaci cumarinici: pertanto, in caso di uso contemporaneo di MICOTEF e farmaci cumarinici, occorre determinare con esattezza l'effetto anticoagulante di questi ultimi, allo scopo di ridurre eventualmente la dose del cumarinico.
Effetti indesiderati
Possibili effetti indesideratiCome tutti i medicinali, Micotef crema vaginale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Sono stati riferiti alcuni disturbi quali bruciore ed irritazione vaginale, arrossamento e prurito, crampi pelvici e più raramente, cefalea ed eruzioni cutanee. In questi casi è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.
Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Sovradosaggio
Non sono stati segnalati né casi d'intossicazione, né di iperdosaggio.
Gravidanza e allattamento
Nelle donne in stato di gravidanza e durante l'allattamento, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.
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