Pevaryl 1% soluzione cutanea non alcolica
econazolo
Principi attivi
Pevaryl 1% crema 100 g di crema contengono: principio attivo: econazolo nitrato 1,0 g. Eccipienti con effetto noto: Questo medicinale contiene idrossianisolo butilato, acido benzoico e linalolo come fragranza nel profumo. Pevaryl 1% spray cutaneo, soluzione alcolica 100 g di soluzione cutanea alcolica contengono: principio attivo: econazolo nitrato 1,0 g. Eccipienti con effetto noto: Questo medicinale contiene glicole propilenico e linalolo come fragranza nel profumo. Pevaryl 1% polvere cutanea 100 g di polvere cutanea contengono: principio attivo: econazolo nitrato 1,0 g. Eccipienti con effetto noto: Questo medicinale contiene linalolo come fragranza nel profumo. Pevaryl 1% emulsione cutanea 100 g di emulsione cutanea contengono: principio attivo: econazolo nitrato 1,0 g. Eccipienti con effetto noto: Questo medicinale contiene idrossianisolo butilato, acido benzoico e linalolo come fragranza nel profumo. Pevaryl 1% soluzione cutanea non alcolica 100 g di soluzione cutanea non alcolica contengono: principio attivo: econazolo 1,0 g. Eccipienti con effetto noto: Questo medicinale contiene alcool benzilico. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Crema: Eccipienti: miscela di esteri dell'acido stearico con glicoli; miscela di acidi grassi con glicole polietilenico; olio di vaselina;
idrossianisolo butilato;
profumo n.4074;
acido benzoico; acqua depurata.
Spray cutaneo soluzione alcolica: Eccipienti:
alcool etilico;
glicole propilenico;
profumo n.4074; tris(idrossimetil)amino metano.
Polvere cutanea: Eccipienti: silice precipitata;
profumo n.4074; ossido di zinco; talco.
Emulsione cutanea: Eccipienti: silice precipitata; miscela di esteri dell'acido stearico con glicoli; miscela di acidi grassi con glicole polietilenico; olio di vaselina;
idrossianisolo butilato; acido benzoico;
profumo n.4074; acqua depurata.
Soluzione cutanea non alcolica: Eccipienti: polisorbato 20;
alcool benzilico; sorbitan monolaurato; acido N-[2-idrossietil]-N-[2-(laurilamino)-etil] amino acetico sale sodico del 3,6,9-triossadocosil solfato; poliossietilenglicole 6000 distearato; acqua depurata.
Indicazioni terapeutiche
Che cos’è e a che cosa servePevaryl 1% soluzione cutanea non alcolica è un medicinale per uso locale indicato per il trattamento della Pityriasis Versicolor, una infezione micotica (causata da funghi) della pelle caratterizzata dallo sviluppo di macchie chiare e scure leggermente squamose principalmente sul tronco (torace, braccia, viso, collo e spalle).
Il trattamento di tutta la superficie corporea rende possibile l'eliminazione del fungo anche dove la pelle è ancora apparentemente sana.
Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio.
Controindicazioni
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinaleNON usi Pevaryl - se è allergico all'econazolo, ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
Posologia
PEVARYL deve essere applicato mattina e sera, nelle zone cutanee infette, con un leggero massaggio, fino a totale scomparsa della micosi (1-3 settimane). Si consiglia di proseguire l'applicazione di PEVARYL per qualche giorno dopo la scomparsa della micosi. Gli spazi intertriginosi (per es. spazi interdigitali del piede, pieghe dei glutei) allo stadio umido dovrebbero essere detersi con garze prima dell'applicazione di PEVARYL. Nel trattamento delle onicomicosi si raccomanda un bendaggio occlusivo. Nel trattamento delle otomicosi (solo se non è presente alcuna lesione del timpano) instillare 1-2 volte al giorno 1-2 gocce di PEVARYL emulsione cutanea, oppure inserire una striscia di garza imbevuta con la stessa nel condotto uditivo esterno. PEVARYL polvere cutanea devono essere usati come terapia complementare di PEVARYL crema e spray cutaneo soluzione alcolica. Nel caso di intertrigine può risultare sufficiente l'uso di PEVARYL polvere cutanea. PEVARYL soluzione cutanea non alcolica: cospargere, per tre sere consecutive, tutto il corpo umido ponendo il prodotto su una spugna; non risciacquare. Il farmaco svolge la sua azione durante la notte e va rimosso con lavaggio il mattino seguente. Se dopo 15 giorni dal termine delle applicazioni la Pityriasis Versicolor non risultasse debellata, ripetere il trattamento. Per evitare ricadute si raccomanda di eseguire il trattamento ancora dopo 1 e 3 mesi. L'impiego regolare e secondo le prescrizioni di PEVARYL è di importanza decisiva per la guarigione.
Conservazione
Emulsione, spray cutaneo soluzione alcolica e crema: conservare a temperatura non superiore a 25°C. Polvere cutanea: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. PEVARYL, come del resto qualsiasi medicamento, deve essere conservato fuori della portata dei bambini.
Avvertenze e precauzioni
Avvertenze e precauzioniSi rivolga al medico o al farmacista prima di usare Pevaryl.
Pevaryl è indicato solo per uso esterno.
Pevaryl non è indicato per uso oftalmico o orale.
Se dovessero verificarsi reazioni allergiche o presentarsi irritazione cutanea, interrompa il trattamento e contatti il medico.
Bambini e adolescenti Non ci sono dati disponibili
Interazioni
Econazolo è un noto inibitore dei citocromi CYP3A4 e CYP2C9. Nonostante la limitata disponibilità sistemica dopo applicazione cutanea, possono verificarsi interazioni clinicamente rilevanti con altri medicinali e ne sono state riportate alcune in pazienti in terapia con anticoagulanti orali, come ad esempio warfarin e acenocumarolo. Nei pazienti in terapia con anticoagulanti orali, occorre usare cautela e l’INR deve essere monitorato più frequentemente. Un aggiustamento del dosaggio del farmaco anticoagulante orale può essere necessario durante il trattamento con econazolo e dopo la sua interruzione.
Effetti indesiderati
Possibili effetti indesideratiCome tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
L'uso di prodotti per uso topico, specie se protratto, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, se ciò si verificasse sospenda il trattamento e si rivolga al medico.
In caso di reazioni locali particolarmente intense è necessario sospendere il trattamento e consultare il medico.
Di seguito si riporta un elenco degli effetti indesiderati che si sono verificati con Pevaryl.
Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a una persona su 10) includono: • Prurito
• Sensazione di bruciore della pelle
• Dolore
Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) includono:• Eritema
• Malessere
• Gonfiore
Effetti indesiderati con frequenza non nota includono: • Angioedema (gonfiore di viso, bocca, labbra e/o lingua)
• Dermatite da contatto
• Rash
• Orticaria
• Formazione di vescicole
• Esfoliazione della pelle
• Ipersensibilità
Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Sovradosaggio
Le forme farmaceutiche disponibili sono destinate esclusivamente all'applicazione topica. In caso di ingestione accidentale, possono verificarsi nausea, vomito e diarrea da trattare con terapia sintomatica. Se il prodotto entra accidentalmente in contatto con gli occhi, lavare con acqua o soluzione fisiologica pulite e rivolgersi al medico se i sintomi persistono.
Pevaryl 1% polvere cutanea La formulazione in polvere contiene talco: una massiccia aspirazione accidentale della polvere può provocare blocco delle vie aeree, particolarmente nei lattanti e nei bambini. L’arresto respiratorio deve essere trattato con terapia di supporto ed ossigeno. Se la respirazione è compromessa, devono essere considerate le seguenti misure: intubazione endotracheale, rimozione del materiale e ventilazione assistita.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza: Studi sugli animali hanno mostrato tossicità riproduttiva. Il rischio nell'uomo non è noto. (vedere paragrafo 5.3)Nell’uomo, dopo applicazione topica su cute intatta, l’assorbimento sistemico di econazolo è scarso (< 10%). Non vi sono studi adeguati e controllati, né dati epidemiologici, sugli effetti indesiderati derivanti dall’utilizzo di PEVARYL in gravidanza. A causa dell’assorbimento sistemico, PEVARYL non deve essere usato durante il primo trimestre di gravidanza a meno che il medico non lo consideri necessario per la salute della paziente.PEVARYL può essere usato durante il secondo ed il terzo trimestre di gravidanza se il potenziale beneficio per la madre supera i possibili rischi per il feto.
Allattamento: Dopo somministrazione orale di econazolo nitrato nelle ratte durante l’allattamento, econazolo e/o i suoi metaboliti sono stati escreti nel latte materno e rilevati nei piccoli. Non è noto se la somministrazione cutanea di PEVARYL possa provocare un assorbimento sistemico di econazolo sufficiente a produrre concentrazioni rilevabili dello stesso nel latte materno umano. Deve essere usata cautela quando PEVARYL viene somministrato alle donne durante l’allattamento.
Fertilità: I risultati derivanti dagli studi sulla riproduzione condotti negli animali non hanno mostrato effetti sulla fertilità (vedere paragrafo 5.3)
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